Pillola sulla fusione 5: I cantonieri e la cura del territorio

articolo sulla fusione

Data :

5 giugno 2023

Pillola sulla fusione 5: I cantonieri e la cura del territorio
Municipium

Descrizione

Pillola di Fusione 5

I cantonieri e la cura del territorio

In questo momento tra i due Comuni ci sono in organico tre cantonieri a tempo pieno ed uno a tempo parziale.

Con la fusione il responsabile dei lavori pubblici sarà anche responsabile dei cantonieri organizzando meglio il loro lavoro.

Durante i mesi di scuola i cantonieri sono impegnati nel trasporto scolastico in tre fasce orarie: mattina, ora di pranzo e pomeriggio. Questo limita molto la loro operatività nel tempo rimanente. Ottimizzando i giri ed eventualmente con l’acquisto di un nuovo pulmino più capiente in sostituzione di uno a San Daniele Po, si limiterà il tempo di permanenza dei bambini in giro e dei cantonieri alla guida. I due dipendenti che non svolgono la funzione di autista potranno lavorare in squadra tutto il giorno senza interruzioni, aumentando la loro efficienza.

Si potrà investire in un mezzo per il taglio dei cigli stradali, che sulla base di un costo di circa 15/18.000 € all’anno per i due Comuni, verrà ammortizzato nel giro di 3/4 anni al massimo, oltre a garantire una continuità del servizio che oggi fatichiamo a dare.

Si potrà investire in un tagliaerba professionale sfruttandolo meglio di quanto non facciamo ora con una metratura di prati maggiore data dalla somma dei giardini nei due paesi, velocizzando le operazioni di sfalcio e, soprattutto nei mesi estivi, dando maggior continuità nei tagli.

Si potrà investire in un montaferetri che all’occorrenza potrà essere spostato in uno o nell’altro cimitero, garantendo maggior sicurezza e dignità nelle operazioni di tumulazione e estumulazione dalle file più alte.

Si potrà garantire meglio una costante manutenzione delle strade e della segnaletica aumentando la sicurezza di tutti.

Per riuscire a raggiungere questi obiettivi servono investimenti, personale e organizzazione, che solo la fusione potrà garantire. Gli investimenti ci consentiranno un efficientamento dei processi e quindi un risparmio di spesa, utilizzabile negli anni in altri servizi alla cittadinanza, senza incidere con nuove tasse.

Per concludere una piccola riflessione: tanti di noi lavorano o hanno lavorato in un’azienda. Provate a pensare dove sarebbero oggi queste aziende se negli ultimi decenni non avessero investito in nuove tecnologie, nuovi macchinari e non avessero avviato un processo di ottimizzazione delle spese e aumento del fatturato!!!

I Comuni non sono molto diversi, sono aziende che erogano servizi e i costi vengono coperti dalle tasse. Efficientare la macchina comunale vuol dire dare un servizio migliore al cittadino ad un costo inferiore, cioè con meno tasse e di questi tempi non è poco.

Se avete dubbi o volete maggiori informazioni rivolgetevi in Comune. Arrivare informati al voto referendario è un vostro diritto, ma anche un dovere.

      Il Sindaco

Attilio Paolo Zabert

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